CARATTERISTICHE: rustica e vigorosa, dal portamento compatto e cespuglioso. Presenta foglie con venature e rugosità caratteristiche che la rendono inconfondibile anche ai meno esperti. 
ALTEZZA: può raggiungere 1,5 - 2,0 m di altezza e larghezza
FIORITURA: è una specie rifiorente che produce da giugno a dicembre. I fiori hanno colorazioni che vanno dal bianco al rosso e sono delicatamente profumati.
MESSA A DIMORA: è una pianta che ha una buona resistenza al gelo e agli sbalzi termici. Predilige esposizioni soleggiate ma cresce bene anche in situazioni di ombra.
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La Rosa rugosa è una specie botanica apprezzata per la sua rusticità, per le sue fioriture prolungate e la per sua quasi immunità alle malattie crittogamiche. I fiori, piuttosto grandi, hanno colorazioni che vanno dal bianco (nelle foto in alto Rosa rugosa alba), al rosa (sotto Rosa rugosa foxy) fino al rosso. Tutte hanno stami gialli in contrasto con il colore dei petali. Possono essere raccolti in gruppi o, più frequestemente, essere singoli. In autunno le sue foglie virano a suggestive colorazioni rossicce e compaiono i cinorrodi rosso-arancio lucido. Questi, molto apprezzati da uccelli e piccoli mammiferi, sono commestibili e vengono utilizzati per la preparazione di marmellate o liquori.

È una pianta che si esprime al meglio se piantumata in piena terra; non è indicata per la coltivazione in vaso per via del suo apparato radicale esuberante che richiede spazio. È perfetta per la composizione di siepi informali. Possiede molte spine sia sulle foglie che sui rami quando non sono più giovani. Non necessita di interventi di potatura accurati; è sufficiente, prima della ripresa vegetativa primaverile, ribassarne la vegetazione con tosasiepi per vederla ripartire vigorosa e compatta.

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