ALTEZZA: pianta forestale autoctona alta 3/5 m, spesso allevata a capitozza
FOGLIAME: deciduo
FIORITURA: Salix viminalis è una specie dioica con amenti prodotti con la fogliazione
ECOLOGIA: eliofila, terreno con falda elevata, sale fino a 1000 m.s.l.m.
IMPIEGHI: facile riproduzione per talea, emissione di rami adatti alla lavorazione manuale, bella colorazione invernale dei rami, barriere vegetali, intrecci vivi
VEDI ANCHE: Salix alba, Salix eleagnos, Salix purpurea, Salix triandra


Salix viminalis - salice da vimini, forestale autoctona
Il Salix viminalis è molto diffuso in ambito agricolo e in qualche caso è naturalizzato.
E' da sempre stato impiegato per la legatura della vite e per la produzione di stecche lunghe ed isodiametriche con vari impieghi agricoli ed ornamentali.


Salix viminalis - salice da vimini, forestale autoctona
La caratteristica colorazione invernale dei rami che varia dal colore giallo tenue all'arancio più carico ne rende ben visibile la presenza, come in questa barriera vegetale (affiancata sulla sinistra della foto al Salix purpurea nana, di taglia più contenuta e compatta).


Salix viminalis - salice da vimini, forestale autoctona
E' una specie a rapido accrescimento che, come molti altri salici arbustivi, consente di ottenere un rapido consolidamento del substrato grazie all'abbondante apparato radicale fascicolato.
Nella foto, una folta barriera a Salix viminalis sovrasta e protegge dall'alto un grosso intervento di consolidamento, in ambito privato, realizzato con terre armate.


Salix viminalis - salice da vimini, forestale autoctona
Un utilizzo di questo salice che sta trovando un certo interesse è l'impiego nella realizzazione di intrecci vivi, ottenuti con la piegatura e potatura di piante molto ravvicinate ad ottenere recinzioni, tunnel, gazebo, finestre verdi.


Salix viminalis - salice da vimini, forestale autoctonaSalix viminalis - salice da vimini, forestale autoctona

PFO salix viminalis 08PFO salix viminalis 09
Questo intreccio vivo con i rami del Salix viminalis è stato realizzato mediante il piantamento ravvicinato di talee invernali e la successiva legatura ed intreccio dei ricacci utilizzando delle cannette di bambù.
Si è così ottenuto un "muro vegetale vivo" che può costituire una interessante soluzione dove gli spazi per una siepe sono ristretti e si reputa sufficiente il mascheramento invernale offerto dai rami ravvicinati del salice.


PFO salix viminalis 07
Ecco un altro esempio di intreccio vivo con i rami del Salix viminalis realizzato nel castello di Chantilly in Francia.


 

 

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